Fin dai primi giorni della scena di Minecraft, le mod sono state un punto focale del famoso titolo sandbox. Distribuite dai modder tramite pacchetti gratuiti chiamati “modpack”, ovvero pacchetti mod. Le mod di Minecraft forniscono al giocatore un accesso a miglioramenti di ogni tipo, grafici, di gameplay, di interfaccia o di miglioramento delle performance come Optifine o Sodium, entrambe mod in grado di aumentare le prestazioni. Ma è possibile guadagnare costruendo e moddando su Minecraft? Scopriamolo.
Con la tacita approvazione degli sviluppatori di Mojang, le mod sono progredite sempre di più, e dopo un decennio Minecraft ha decine di migliaia di mod disponibili per tutti. Ma ci sono anche persone che hanno avuto modo di trarne profitto, il modding potrebbe diventare un nuovo settore dell’economia dei creator.
Come vi abbiamo mostrato in precedenza, ci sono creator che monetizzano il proprio lavoro che non è ancora uscito, come il creatore della SEUS RTX, una mod in grado di reggere il ray-tracing su Minecraft Java e che essendo in fase sperimentale è a pagamento tramite Patreon. Ma c’è di più. Kevin Moloney ha detto quanto segue;
“Abbiamo avuto una relazione non-ufficiale con gli sviluppatori di Mojang da praticamente il primo giorno” |
Parole dette da Kevin, creatore della popolare collezione di mod chiamata “Feed the Beast“, successivamente ha aggiunto:
“Un sacco di sviluppatori di Mojang hanno un passato nel campo del modding” |
L’uso delle mod di Minecraft è molto gettonato, il pacchetto Feed the Beast da solo è riuscito a ottenere oltre 200.000.000 download tra tutte le piattaforme. Gli sviluppatori di mod indipendenti hanno ottenuto svariati ‘premi’ da questa popolarità. Una certa quantità di persone ha trasformato la propria esperienza e passione in lavori a tempo pieno presso Mojang, e altri invece si sono creati un vero e proprio stipendio tramite Patreon e altri servizi di sottoscrizione. La maggior parte, fortunatamente, vede il modding come un progetto passionale, facendolo per gli altri e offrendo qualcosa fatto col cuore alla community, in modo gratuito. Così facendo permettono a chiunque nell’ecosistema di Minecraft di usufruirne, dall’utente normale fino agli Youtuber o addirittura Mojang.
Un hobby che richiede moltissimo tempo e quindi i nostri più grandi complimenti a quei mod che fanno una cosa così impegnativa in modo gratuito.
Trasformare la passione in lavoro
A Feed the Beast, Moloney e i suoi colleghi sperano di poter trasformare il modding da passatempo ad una vera e propria carriera. Grazie al supporto della piattaforma Overwolf, Feed the Beast ha aggiunto la pubblicità sul loro Launcher di Minecraft, monetizzando i propri pacchetti di mod per la prima volta. Con milioni di utenti regolari, l’incasso ha dato i suoi frutti. E in soli pochi mesi, questa modifica ha permesso Feed the Beast di trasferirsi in un ufficio fisico a Londra, assumendo 9 dipendenti, inclusi sviluppatori di mod.
Le mod di Minecraft non sono sempre state così accessibili. Per creare le prime mod gli sivluppatori dovettero modificare il codice del gioco stesso. Nel 2010, Michael “Searge” Stoyke decodificò il codice di Minecraft con il suo Mod Coder Pack, ma rimase comunque difficile usare più mod contemporaneamente.
La nascita dei pacchetti di mod
Nel 2011, i giocatori iniziarono a mettere insieme delle collezioni di mod pre-esistenti e già ottimizzate per funzionare insieme. Questi pacchetti di mod furono creati per convenienza, non come prodotti per consumatori. La prima iterazione di Feed the Beast era un semplice pacchetto di mod creato ‘ad hoc’ da parte di Moloney e i suoi amici per velocizzare alcuni compiti durante una particolare sfida di costruzione nel 2012.
Kevin Moloney ha successivamente affermato:
“Questa era ancora una fase dove tutti dovevano installare ogni mod manualmente” |
Aggiungendo:
Quindi, quando andavi per scaricarla, ti avremmo detto quali mod scaricare e poi noi fornivamo un file di configurazione che in poche parole spiegava alle mod come funzionare insieme. |
Lo Youtuber di Minecraft Direwolf20 colse la palla al balzo e chiese a Moloney ti mandargli una versione pulita e più automatica del pacchetto e la rispettiva mappa ‘sfida’. Quando mise il suo primo video presentando questa prima versione del launcher Feed the Beast, la community esplose e il video generò oltre 300.000 visualizzazioni. Ad oggi potrebbero sembrare poche, ma 9 anni fa erano belle views!
La riprogettazione di FTB e il successo
“L’abbiamo rifatto da 0 in modo da renderlo giocabile da molte più persone” dice Moloney.
Il successo di Feed the Beast persuase Moloney a tal punto da fargli abbandonare il suo lavoro come direttore di un ristorante, tale TGI Fridays in modo da concentrarsi sullo sviluppo del suo pacchetto di mod. Iniziò anche a fare delle live streaming su Twitch dato che i suoi sforzi da modder ancora non pagavano le bollette.
Riguardante questo argomento, Moloney ha affermato:
“Mia moglie ha continuato a lavorare quindi guadagnava abbastanza per permettere alle cose di andare avanti e pagare le bollette dell’appartamento.“ |
Moloney ha poi aggiunto;
“Ogni soldo che guadagnavo dallo streaming veniva reinvestito in attrezzatura” |
“Abbiamo fatto le cose in grande, comprando computer, schermi, mixer, microfoni costosi e roba di questo genere”, dice Moloney.
Senza dubbio alcuni membri della community del Modding di Minecraft sono riusciti a trasformare il proprio hobby in una carriera. Alcuni modder come Stoyke o Brandon “kingbdogz” Pearce sono riusciti ad ottenere posizioni lavorative presso Mojang, ma ci sono un sacco di lavori al mondo. La maggior parte dei modder non vende il frutto del proprio lavoro, anzi, preferiscono condividerli gratuitamente su siti come CurseForge.
Overwolf e la collaborazione con FTB
Nel Giugno 2020, Overwolf, una compagnia Israeliana che si descrive come una piattaforma per i creator ha comprato CurseForge da Twitch. Poco dopo, Overwolf e Feed the Beast hanno stretto una collaborazione: Overwolf avrebbe finanziato mensilmente FTB per garantirgli una monetizzazione iniziale per poi essere ripagati una volta che gli entroiti delle pubblicità sarebbero arrivati, Moloney affermò successivamente:
“Abbiamo fatto abbastanza soldi a Dicembre ed erano più che necessari per ripagare il debito con Overwolf” -Moloney |
Questo nuovo flusso di denaro permise a Feed the Beast di pagare gli sviluppatori e i costruttori di mappe che prima lo facevano volontariamente. A Ottobre 2020, Lee Coats, ex-volontario di Feed the Beast, diventò direttore della compagnia e il secondo impiegato a tempo pieno.
“L’obiettivo, ovviamente, è assicurarci di pagare le persone quello che dovremmo, quindi ciò che gli spetta.” -Kevin Moloney |
Con tanti sviluppatori e tanta creatività, Minecraft era ed è un terreno nascente per l’industria del modding. Sviluppatori di altre compagnie, che non sono molto familiari con la scena del modding, potrebbero essere meno entusiasti se il loro gioco viene usato come terreno di prova per un nuovo e poco ortodosso tipo di creator. Overwolf d’altro canto aiuta gli sviluppatori indipendenti a creare e distribuire mod per svariati titoli. Includendo colossi come “World of Warcraft” o “Starcraft II“. Dato che le mod diventano sempre più centralizzate in queste piattaforme di distribuzione, gli sviluppatori da tutte le community di modding vedono un opportunità per seguire i passi di Feed the Beast.
Il possibile futuro
Sia Moloney che Marchand credono in un futuro in cui i modder vengano visti come veri e propri creatori di contenuti, allo stesso livello di Youtubers o Streamers, che guadagnano uno stipendio e ricevono abbonamenti e donazioni dai loro fan. Come YouTube, Overwolf offre ai propri creatori dei servizi di integrazione, marketing e distribuzione. La compagnia ha un programma di condivisione del profitto che ha recato oltre 10 milioni di dollari agli utenti solo nel 2020.
“All’inizio, YouTube era una sito in cui caricavi video di gattini, adesso è un sito dove le persone si guadagnano da vivere. Overwolf è lo stesso ma per gli sviluppatori.” -Marchand |
Molto prima che Feed the Beast fosse incorporato ad Agosto 2019, si presentava alla community di Minecraft come un azienda più che un gruppo di appassionati, facilitando il loro cambio ad un modello basato sulla pubblicità. Moloney teme che l’approccio casuale che potrebbero avere gli altri sviluppatori possa rendere i loro prodotti meno propensi a questo tipo di monetizzazione. Ancora oggi lui e Marchand pensano che sia solo questione di tempo prima che la scena del modding si acclimatizzi all’idea che i modder possano occupare una posizione lavorativa da qualche parte, tra content creator e sviluppatori di giochi. Al momento, le modifiche ai giochi sono viste come un lavoro solo da una piccola parte del mondo del modding. Ma questa piccola parte sta aumentando.
Moloney conclude affermando:
“L’obiettivo a lungo termine è costruire una nuova professione nel mondo.” |
Lo sapevi?
Esistono anche dei freelance, la maggior parte su Fiverr, che guadagnano soldi costruendo. Esattamente, il titolo dell’articolo parla anche di loro. Professionisti o semplicemente bravi costruttori possono costruire in cambio di denaro, e potresti farlo anche tu. I clienti chiedono a questi freelance la costruzione che vogliono e come, e in base ai pacchetti la complessità di quest’ultima o la velocità con la quale sarà fatta. Potrete scegliere di volerla in un server oppure sotto forma di mondo in giocatore singolo. Inutile dire che queste persone fanno molti soldi al mese, giocando ad un gioco che gli piace e facendo ciò che amano: costruire.
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