In questa guida vedremo qualche consiglio per ritrovare il punto in cui si è morti (DeathPoint) nel mondo di Minecraft.
Mentre giochi tranquillamente nel tuo bellissimo mondo, all’improvviso, senti qualcosa alle tue spalle che ti fa “Shhhhh”.. e, senza avere il tempo di reagire, ti ritrovi morto?
Ci siamo passati tutti, la cosa peggiore è il non riuscire a ritrovare il luogo in cui sei stato ucciso e perdere così tutti i tuoi oggetti.
Se un giocatore muore in un’area lontana dal proprio punto di spawn, è molto difficile recuperare il proprio inventario prima che scada il timer di de-spawn di cinque minuti.
Senza mod, i giocatori di Minecraft dovranno fare affidamento sulla propria memoria per ritrovare i loro oggetti.. e dovranno essere veloci nel farlo.
Prevenire è meglio che curare
Ebbene, sembrerà scontato, ma a volte ci avventuriamo senza aver fatto scorta di rifornimenti per il viaggio e senza portare importanti oggetti di sopravvivenza con noi.
Prima di abbandonare il proprio rifugio, dovremmo sempre portare con noi questi oggetti / una buona parte di questi:
- Spada oppure Ascia, quest’ultima fa un danno maggiore e può essere utile sia per difesa sia per ricavare il legno così da costruire un rifugio di emergenza durante la notte o preparare degli utensili al volo
- Piccone
- Torcia, in quanto i mob spawnano prevalentemente al buio e, inoltre, possono essere usate per segnare il tragitto che stiamo percorrendo e anche per disattivare i blocchi di spawn dei mob nei dungeon
- Carne cotta o qualsiasi altro tipo di cibo (non velenoso)
- Armatura, se possibile, per avere un minimo di protezione
- Banco da lavoro, così da craftare l’essenziale
- Fornace da utilizzare per cuocere il cibo e far luce in spazi bui
Suggerimenti per ritrovare il DeathPoint su Minecraft
Ora vediamo come ritrovare il DeathPoint su Minecraft:
Durante il tragitto, mentre ti allontani dal tuo rifugio, segna il percorso mentre ti incammini con qualcosa di semplice come una torcia oppure con dei blocchi distinguibili come lana colorata o oggetti fuori contesto con il luogo che state esplorando, così da notarli facilmente.
Se durante il viaggio doveste scoprire delle strutture (villaggi o templi), prendere nota mentale o anche fisica di dove si trovino oppure segnare le coordinate sfruttando l’F3 menu.
Trovare queste strutture può essere complicato, tuttavia se doveste riuscirci vi darà un certo vantaggio.
Se ci sono strutture vicino al punto di morte, la creazione di una mappa può essere utile.
Una mappa abbastanza grande indicherà le strutture nel seme/nella zona, sia quelle create dal giocatore che quelle generate automaticamente dal motore di Minecraft.
Tuttavia, se proprio non riusciste a preparavi e sapete di star per morire all’aperto, premete il pulsante per aprire le coordinate [F3];
se il giocatore dovesse avere il menu F3 aperto su Java Edition, le coordinate rimarranno sullo schermo dopo la comparsa della schermata di morte.
Ciò darà il tempo al giocatore di annotarsi la propria posizione e tornare indietro se necessario.
Quando tutto il resto fallisce
Potete sempre andare sul punto più elevato che trovate o crearne uno, questo permetterà di osservare lontano settando la distanza visiva sul valore più alto consentito dal vostro hardware.
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