Venti teams, sedici match e un mondo intero come spettatore. Questo è Overwatch League, competizione professionale sponsorizzata da Blizzard Entertainment che, come dice il nome, si basa sul videogame sparatutto in prima persona Overwatch. Quest’ultimo uscì nel 2016 sia per console che per pc e, nel solo primo mese, incassò 269 milioni di dollari. Due anni dopo venne inaugurato il primo torneo.
Come funziona
I giochi della Overwatch League funzionano al pari degli sport professionali del Nord D’America: ogni team partecipante ha degli incontri programmati con altri team e, vincendo, si giunge ai playoff. Essendo un gioco a squadre sei contro sei, esistono delle skins ufficiali, ognuna con un colore caratteristico. Queste vengono usate sia nelle partite del torneo ma possono essere indossate anche nelle partite regolari nel gioco dai fan, proprio come succede per i tifosi nella vita reale negli stadi. Parlando di stadi, inoltre, la Blizzard ha dei luoghi fisici in cui disputare gli incontri come, per esempio, a Los Angeles la Blizzard Arena.
L’elemento spettacolo
Inizialmente, tali giochi furono una scommessa. Per quanto il titolo infatti fosse seguito, la lega venne creata anche per cercare di pubblicizzarlo e costruire un evento mediatico forte. Il torneo venne così lanciato e diffuso come un vero e proprio spettacolo, ricco di eventi e con un accordo esclusivo con Twitch per la trasmissione. Venne poi creata un app apposita sia per seguire in tempo reale gli aggiornamenti ma anche per interagire con l’evento impostando sveglie, votando i giocatori preferiti e acquistando le skins ufficiali. Insomma, fin dagli inizi vi sono sempre stati al centro del torneo due elementi fondamentali: la spettacolarizzazione e l’interattività con i giocatori.
I giochi del 2021
Iniziati il 16 aprile la stagione 2021 sta durando tutt’ora, con i playoff fissati nei mesi di agosto e settembre. È ormai la quarta edizione ma, al pari di quella 2020, si sono dovute cambiare le carte in tavola. Con l’impossibilità di organizzare gare dal vivo c’è stato un cambio di rotta con una grandissima implementazione degli sponsor per lo streaming online. Sempre a causa dei protocolli in atto per l’emergenza sanitaria, i vari team sono stati divisi in due grandi regioni, in base alla loro provenienza: da una parte le squadre dell’est, che gareggeranno in Cina e Corea del Sud, e dall’altra quelle dell’ovest, che si disputeranno le vittorie in Europa e in Nord America.
Per adesso le squadre in lista per le gare finali, in attesa di qualificazione sono le seguenti: per le regioni dell’est Shanghai Dragons, New York Excelsior, Chengdu Hunters e Seoul Dynasty. Per le regioni dell’ovest invece: Washington Justice, Paris Eternal, Dallas Fuel, Boston Uprising, Los Angeles Gladiators e Atlanta Reign. Per chi giungerà sul podio il monte premi finale è di 4.250.000 dollari, da spartirsi tra giocatori e proprietari dei vari team.
Le grandi novità
A differenza degli sport tradizionali, godibili principalmente in televisione, gli eSports fanno leva soprattutto sull’interattività degli spettatori. Dall’edizione 2020 la Overwatch League ha così stilato un accordo con la piattaforma YouTube, mirando a una rivoluzione nell’esperienza della visione. L’obiettivo è unire alla visione passiva della partita una visione attiva, dimensione propria degli amanti del gioco. Come? Dando la possibilità di vincere premi per personalizzare poi le proprie partite casalinghe, per esempio.
Tra le principali attività provenienti direttamente dalla visione televisiva vi è la possibilità di godersi le partite in definizione 4k, sia per le dirette che per l’on-demand. Per sfruttare poi al meglio il fattore social e delle condivisioni virali, ogni spettatore potrà catturare dei video delle gare di una durata massima di 60 secondi, immortalando i momenti più epici e diffondendoli tra la community di appassionati.
Come sempre, punto nevralgico dell’intero evento è l’applicazione per mobile che, da quest’anno, riceverà un particolare aggiornamento chiamato “spoiler free”. Di cosa si tratta? Semplice: chiunque non sia riuscito a seguire in diretta una partita e non voglia rovinarsi la visione in differita, potrà attivare questa modalità e accedere a una versione dell’app in cui i risultati vengono nascosti. Per chi, al contrario, seguirà le squadre in live, ci sarà l’opportunità di ricevere skins e spray a tema da riscattare nel gioco, semplicemente collegando i propri account.
A cambiare, infine, sarà la stessa regia, ovvero il modo di trasmettere le partite. Non potendo contare sull’atmosfera coinvolgente e cameristica dei giochi dal vivo, il coinvolgimento del pubblico da casa deve passare per altre forme. Se da una parte vi è l’interattività dall’altra vi è la sperimentazione delle tecniche di regia televisive che consistono nel riprendere il gioco in modo più dinamico e veloce, cercando di evitare momenti di vuoto e attesa.
